Anna Bonitatibus/Adele D’Aronzo: Monologues. Music by Donizetti, Respighi, Rossini, Wagner, etc.

Cet album précieux, accompagné de notices de qualité et d’une somptueuse iconographie en couleurs (des tableaux, dont l’un, la Sapho de Chassériau, est conservé au Musée d’Orsay à Paris), est à marquer d’une pierre blanche.

Bonitatibus's interpretations go to the heart of these extraordinary pieces.

This is a terrific disc.

«Ci sono cantanti che cantano solo con la voce, e altre che lo fanno con voce e cervello: se poi ci si aggiunge il gusto per l’esplorazione di un repertorio dimenticato, la perfetta coscienza stilistica, e l’impegno strenuo nel difendere pagine “minori”, ecco che si ha il ritratto di Anna Bonitatibus. […] Questo doppio disco pubblicato in un elegante cofanetto da Prospero è dedicato ai “Monologhi”, ossia quelle gran scene di derivazione operistica in cui il personaggio scava nel proprio ego, spesso alternando stati d’animo contrapposti, in un dialogo raffinato e intenso con il pianoforte. […] In tutto questo ben di Dio, Anna Bonitatibus sfodera dizione cristallina (in italiano e in francese), un’adesione stilistica sempre immacolata, sia essa nelle raffinate variazioni dei da capo rossiniani, che negli accenti da vera tragédienne nella Hermione della Viardot: per non parlare del colore sempre cangiante del vibrato nella pagina wagneriana. […] Con lei Adele D’Aronzo è partner ideale, in un pianismo tecnicamente imperfettibile, ma soprattutto – ed è ciò che conta – capace di trovare sempre il colore ideale, l’accento confacente, in una perfetta intesa musicale con la Bonitatibus. Un doppio CD, insomma, che traccia una traiettoria ben nitida, eppure generalmente trascurata, nella storia della musica: anche per questo il disco rimane strumento culturale insostituibile».

The interpretation of these mini-dramas by Italian mezzo-soprano Anna Bonitatibus, strikingly supported by pianist Adele d'Aronzo, is simply overwhelming. We experience a singing tragedienne of the old school, a master of dramatic bel canto, who illuminates text and music to the finest nuances, not shying away from great pathos and evoking electrifying effects with each swelling of the voice.

Die Wiedergabe dieser Mini-Dramen durch die italienische Mezzosopranistin Anna Bonitatibus, die durch die Pianistin Adele d’Aronzo markant unterstützt wird, ist schlicht überwältigend. Wir erleben eine singende Tragödin der alten Schule, eine Meisterin des dramatischen Belcanto, die Text und Musik bis in die feinsten Nuancen ausleuchtet, dabei das große Pathos nicht scheut und mit jedem Anschwellen der Stimme elektrisierende Wirkungen hervorruft. 10-10-10 Klassik Heute Empfehlung